ECUADOR- Kit di attrezzi per raccoglitori di rifiuti nella discarica di Portoviejo
COSTO COMPLESSIVO € 8.470
IL MICROPROGETTO SI È CONCLUSO A DICEMBRE 2024
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di Fondi Raccolti ad oggi per questo progetto
Persone povere e senza lavoro, si procacciano da vivere rovistando tra i rifiuti delle discariche in cerca di materiali riciclabili e rivendibili (plastica, carta, alluminio, ecc.). Questo accade in molte città del mondo ed anche nella discarica della città di Portoviejo.
Padre Walter Coronel, parroco a San Giovanni Apostolo di Portoviejo, vuole fare qualcosa per loro e ci ha chiesto aiuto per fornire ad ognuno un “kit” composto da guanti, stivali, tuta plastica, maschera per i gas che escono dall’immondizia in decomposizione, caschetto, torcia (per lavorare durante il tramonto e la sera).
Al momento sono 110 persone, tra cui una quindicina di minorenni.
Ci ha scritto:
“Le persone che “lavorano” fra i rifiuti provengono da famiglie molto povere con particolari storie di sofferenza e disagio sociale e purtroppo questo “mestiere” è l’unico che, al momento, permette loro di guadagnare qualcosa per sé e la propria famiglia. La crisi economica che colpisce la nostra nazione, aggravata dalla situazione di estrema violenza, dovuta alla lotta fra le bande mafiose per controllare il territorio, rende molto difficile trovare lavoro. Abbiamo iniziato ad aiutarli a costituirsi in associazione per organizzarsi meglio nella vendita dei materiali raccolti. Ma, avrebbero urgente bisogno di attrezzi adatti a svolgere questo vergognoso mestiere. Scavano a mani nude in mezzo alle montagne di spazzatura provocandosi continue ferite alle mani e ai piedi per il contatto con pezzi di vetro, metallo ed anche con materiale chirurgico. Vorremmo aiutare questi fratelli. Sono lì non per propria scelta, ma costretti da particolari condizioni di povertà e disagio sociale.”




